dormire nel deserto in Oman

il deserto di Sharqiyah, anche noto come Wahiba Sands, dal nome della tribù di beduini che lo abita, è il vasto deserto che si estende dai monti Hajar al mar arabico per circa duecento chilometri. È un deserto sabbioso, con dune di un bel colore intenso, e se vi state chiedendo se valga la pena dormire nel deserto in Oman e dove, cerco di rispondere alle vostre domande.

Nel deserto omanita troverete strutture di qualunque tipo, dai campi tendati più spartani, con bagni in comune e servizi basici, a opzioni luxury con piscine e igloo di vetroresina. Ho scandagliato Booking e, soprattutto, Google Maps alla ricerca di una struttura che fosse abbastanza lontana dall’ingresso del deserto e che rappresentasse un buon compromesso in termini di comfort – essendo inverno preferivo un bagno privato, vicino alla stanza – e sostenibilità – la piscina nel deserto, per esempio, ho voluto evitarla – e ho trovato AdventurerCamp.

È una realtà ancora abbastanza giovane – come tante in un paese che solo negli ultimi anni si sta aprendo così tanto al turismo – di cui ho apprezzato molto l’attenzione al dettaglio. I bungalow, infatti, imitano le tradizionali abitazioni nomadi costruite con foglie di palma. Ho trovato molto di qualità anche l’offerta di cibo, sia per la cena che per la colazione (a buffet entrambe ma con tutte le pietanze preparate al momento) e, dal momento che abbiamo trascorso qui la notte di capodanno, era stata organizzata una serata un po’ diversa dal solito, con musiche e balli tradizionali intorno al fuoco e fuochi d’artificio finali.

dormire nel deserto in Oman

L’AdventurerCamp si trova ad una mezz’ora buona di jeep dall’ingresso del deserto, il che lo rende il posto ideale per godersi la pace del luogo e il buio della notte. I gestori vi daranno appuntamento al loro ufficio ad Al Wasil e vi scorteranno al campo se avete un’auto 4×4. Se non l’avete, invece, potete lasciare la vostra auto parcheggiata qui e sarete accompagnati.

Incluso nella tariffa del prelievo (35 OMR – circa 80€) c’è il trasporto sulle dune circostanti il campo al tramonto. Potreste farlo anche in autonomia – noi l’abbiamo fatto all’alba, per esempio – ma i beduini conoscono i punti più scenografici e vi ci porteranno con la jeep.

Il camp offre anche altre attività, come il dune bashing, che noi però non abbiamo fatto. 

Per me, poi, la bellezza di una notte nel deserto sta anche nel godersi un po’ la lentezza: leggere un libro davanti al bungalow, camminare a piedi nudi sulle dune, guardare le stelle, ritrovarsi attorno al fuoco a chiacchierare con altri viaggiatori di cui poi perderemo le tracce, perché a volte del viaggio è bello anche questo, fare un pezzetto di strada insieme, senza la pretesa della modernità di non perdersi mai più di vista.

Noi abbiamo speso 220€ a coppia con mezza pensione. Ci sono soluzioni più economiche, alcune delle quali un po’ più vicine all’ingresso del deserto, quindi forse un po’ meno suggestive, o semplicemente con servizi più basici, e anche soluzioni per chi vuole concedersi qualche lusso in più, come spa o menu alla carta. 

Cercate su Booking – ma controllate la posizione su Google Maps se volete essere sicuri di trovarvi davvero nel deserto, perché alcune strutture si trovano ad Al Wasil o a Bidiyah, ma non tra le dune – e troverete senz’altro quello che fa al caso nostro. Qui trovate la struttura in cui abbiamo alloggiato noi.

dormire nel deserto in Oman

Spero che quest’articolo vi sia utile per decidere se e dove dormire nel deserto in Oman. Se state organizzando un viaggio in questo paese vi invito a leggere tutti gli articoli dedicati in questa sezione. Se, invece, siete interessati a trascorrere una notte nel deserto, un altro posto bellissimo in cui farlo è il Wadi Rum in Giordania.