Non ho ancora avuto la fortuna di osservare il foliage nel New England o nei parchi canadesi per operare un confronto, ma posso dire con una discreta sicurezza che uno dei foliage più belli che abbia mai visto è stato a Tarvisio, in Friuli, ai laghi di Fusine. In questo articolo vi do qualche informazione per organizzare una gita alla scoperta del foliage ai laghi di Fusine e dintorni.
Foliage ai laghi di Fusine: quando andare
Non esiste una ricetta sicura per l’osservazione del foliage, perché dipende dalle temperature e dalle piogge dei mesi precedenti, ma in linea di massima il periodo migliore è tra metà ottobre e la prima metà di novembre. Noi ci siamo andati in occasione del ponte dei morti e si è rivelato il periodo perfetto.
Dove alloggiare vicino ai laghi di Fusine
Noi abbiamo dormito in un confortevole e super accogliente appartamento a Camporosso, una frazione di Tarvisio, il Mountain Loft, arredato in stile baita e perfetto per due o quattro persone, con una cucina ben attrezzata (per noi, capitati già in periodo di coprifuoco, era stata una salvezza!) e tre biciclette a disposizione degli ospiti.
come raggiungere i laghi
in auto
I due laghi, Inferiore e Superiore, si trovano poco oltre il comune di Tarvisio, a pochi chilometri dal confine con la Slovenia. Andandoci in autunno, troverete sicuramente una folla più ridotta rispetto all’estate, quindi potrete arrivare molto vicino con la vostra auto e parcheggiare gratuitamente (e comodamente) lungo la salita. Qui le coordinate Google Maps di un parcheggio comodo. Dalla strada si imbocca poi un sentiero facile e poco ripido che in pochi minuti conduce al primo lago.
noleggiando una bici
Un’altra possibilità, se vi piace pedalare, è percorrere un tratto della Ciclovia dell’Alpe Adria, una lunga ciclabile che collega Salisburgo a Grado!
Noi abbiamo noleggiato la quarta bici (tre erano in dotazione nell’appartamento) da Lussari Sport, a qualche centinaio di metri dal Mountain Loft, a 25€ per l’intera giornata. Si possono noleggiare anche e-bike, ma tenete conto che il percorso fino ai laghi è di circa 30km andata e ritorno, tutto su pista ciclabile in larga parte asfaltata e senza tratti di salita impegnativi, se non un centinaio di metri all’arrivo, per raggiungere i laghi.
La pista ciclabile si prende a poca distanza dal noleggio, dove potete lasciare l’auto in un parcheggio gratuito, e si seguono le indicazioni per la Slovenia fino a quando non compaiono quelle specifiche per i laghi. In tutto considerate un’ora e mezza a tratta, due per le foto.
Cosa fare ai laghi di Fusine
Cosa fare una volta arrivati? Innanzitutto, prendetevi qualche minuto per gustarvi la meraviglia che si presenterà ai vostri occhi. Immaginando che arriviate al Lago Inferiore, potrete sedervi ad ammirare gli straordinari riflessi, scattare qualche foto alla famosa casetta – che in realtà è un bagno pubblico – oppure, se dopo la pedalata sentite il bisogno di fare anche un po’ di braccia, noleggiare una barchetta.
Noleggiare una barchetta
Resistere alla tentazione di noleggiare una delle colorate barchette di legno a remi è impossibile, ancor di più perché il noleggio ha un prezzo secondo me onesto: 8€ mezz’ora, 14 un’ora (novembre 2020) chiedendo al bar ristorante Belvedere che s’incontra appena arrivati.
Fare il giro dei laghi a piedi
Sia il Lago Inferiore che il Lago Superiore sono provvisti di sentieri che ne percorrono il perimetro. I laghi hanno una circonferenza abbastanza ridotta, quindi la passeggiata non richiede molto tempo né fatica. La prima parte, al Lago Inferiore, è percorribile anche con passeggini, poi il terreno si fa meno regolare, ma mai pericoloso o scivoloso, quindi decisamente adatto a bambini, anziani e a persone poco avvezze ai sentieri di montagna.
Ad un certo punto si trovano le indicazioni per il Lago Superiore, seguitele e fate il giro anche di quello. Entrambi richiedono circa un paio d’ore, sempre considerando le inevitabili soste fotografiche.
dove mangiare ai laghi di Fusine
Alte Hütte
Bel ristorante tipico poco fuori Tarvisio che propone piatti della tradizione friulana a prezzi contenuti e porzioni decisamente abbondanti. Qui ci siamo rifocillati dopo la nostra pedalata ai laghi ed è stata una meravigliosa scoperta. Imperdibile il frico e il gulasch con la polenta!
Chalet al Lago, Lago del Predil
Non solo Fusine! Sempre a pochi chilometri da Tarvisio c’è un altro lago che in autunno si tinge di colori straordinari: è il lago del Predil. Sulle sue sponde si trova un locale molto alla buona ma di grande soddisfazione. Se li trovate, ordinate i ravioli ripieni di polenta e montasio con ricotta affumicata, sono straordinari.
Pasticceria Svetina
Se amate i dolci – o anche se non li amate particolarmente ma siete curiosi – questa pasticceria storica nel centro di Tarvisio merita decisamente una visita. Tra l’altro è proprio qui che, ordinando una fetta di (ottima) linzertorte, è nato il nome del nostro cane, Slinzer.
Doni di Bacco
Attenzione: non è un ristorante, ma un negozio di alimentari ed un’enoteca molto fornita. Noi abbiamo acquistato ottimi prodotti tipici per le nostre cene forzatamente casalinghe (come già accennato, era da pochi giorni iniziato il coprifuoco e i ristoranti erano chiusi la sera) e abbiamo trovato un servizio molto attento e disponibile. Super consigliato per i souvenir!
Cosa fare nei dintorni dei laghi di Fusine
Avendo a disposizione più giorni, ci sono tante cose da fare nei dintorni dei laghi.
Monte Lussari
La salita al Monte Lussari ci era stata consigliata da più parti: un gioiellino del Friuli, un balcone sulle montagne friulane, uno dei tramonti più belli del nord-est…
Peccato che a novembre 2020 la funivia non fosse in funzione. Chiusa, con un sibillino cartello “aspettiamo la neve” a soffocare ogni nostra speranza che si trattasse di una chiusura temporanea.
Sapendolo per tempo, tuttavia, ci si può incamminare verso la vetta sul sentiero del Pellegrino (numero 613) da Camporosso, frazione di Tarvisio. Il sentiero non è impervio ma presenta un dislivello di quasi mille metri, quindi richiede un discreto allenamento. Non mi arrischio a dire altro, però, perché non l’ho sperimentato con i miei piedi.
Lago del Predil
Ad una decina di chilometri da Tarvisio, nel sonnolento paesino di Cave del Predil, che ha tutta l’aria di essere stato, un tempo, un luogo assai fiorente, si trova questo lago abbastanza vasto, dove si possono fare belle passeggiate.
Lago di Bled
Altro rimpianto della nostra gita è il lago di Bled, che da Tarvisio dista poco meno di un’ora, quindi raggiungibilissimo in giornata. Proprio qualche giorno prima del nostro arrivo, la Slovenia aveva chiuso i confini ai turisti (ma non viceversa: a Fusine, infatti, era pieno di Sloveni!) costringendoci a cercare in fretta un piano b, che poi è stato il lago del Predil.
Foresta di Tarvisio
Se volete osservare colori straordinari, questo è un altro luogo che non può mancare in un itinerario alla ricerca del foliage. Un paesaggio che ricorda un po’ le Dolomiti e tanti sentieri di varia difficoltà e durata che conducono ad alcuni rifugi (non tutti aperti in bassa stagione: controllate sempre prima di rimanere a digiuno!) molto panoramici, come il rifugio Corsi.
Spero di avervi convinti, con queste brevi informazioni e con le foto, ad andare a caccia del foliage ai laghi di Fusine. Se invece siete alla ricerca di una gita meno impegnativa, magari nel nord ovest, valutate l’Oasi Zegna o le Langhe o una di queste passeggiate autunnali vicino Milano.