Itinerario alle isole Egadi

Al largo (ma neanche tanto) della costa occidentale siciliana, ben collegate con Trapani e Marsala, ci sono le isole Egadi, meno note delle Eolie, ma non meno affascinanti. Favignana, Levanzo e Marettimo sono relativamente comode da raggiungere, piccole e quindi facili da girare a piedi, in bici o con lo scooter e soprattutto il mare è incredibile. Ho raccolto i precedenti articoli in questo definitivo itinerario alle isole Egadi che vuole essere una sorta di somma, l’articolo definitivo per costruire un viaggetto qui.

perché scegliere le Egadi

Se vi piacerebbe andare in un’isola greca ma preferite rimanere in Italia, le Egadi sono quello che fa per voi. A me hanno ricordato a tratti le Cicladi, soprattutto Levanzo, con le sue casette bianche e blu, e a tratti le Sporadi, in particolare Marettimo, verdeggiante e selvaggia. 

Consideratele come alternativa alle Eolie se non avete molti giorni e non volete perdere troppo tempo negli spostamenti.

itinerario alle isole egadi
uno scorcio di Marettimo che ricorda la Grecia

quando andare alle Egadi

Trattandosi di isole, il rischio è che in alta stagione diventino invivibili. Per questo, se vi è possibile, prediligete giugno, la prima metà di luglio o settembre. Se potete andarci solo in piena estate prenotate tutto con largo anticipo e magari orientatevi sulle isole minori, soprattutto Marettimo, che potrebbero essere meno affollate.

quanti giorni fare alle Egadi

Non esiste una risposta univoca a questa domanda. Dipende da cosa cercate e anche, banalmente, dalle vostre esigenze lavorative. Cinque/sei giorni sono sufficienti per farsi una buona idea delle isole, ma data la loro vicinanza alla costa sono un’ottima meta anche per una toccata e fuga più breve, nonché per una vacanza più lunga.

Se pensate di spostarvi in tutte e tre le isole vi suggerisco questa comoda equazione per avere un’idea del tempo di dedicare a ciascuna: se fate un giorno a Marettimo ed uno a Levanzo, contatene due per Favignana, e così via (due giorni a Marettimo e a Levanzo, tre/quattro a Favignana potrebbe essere la combo perfetta per una vacanza di una settimana)

quale isola scegliere

Se non avete tempo di visitarle tutte e tre o preferite alloggiare in un unico posto e spostarvi con il traghetto, ecco un consiglio su come scegliere la “vostra” isola:

Marettimo se siete amanti del trekking, delle spiagge più impervie, degli ambienti più selvaggi.

Levanzo se cercate la pace, il silenzio, vi piace muovervi a piedi e vi piacciono le cene semplici e spartane.

Favignana se vi piace stare tante ore al mare, se amate cambiare spiaggia alla ricerca del mare da cartolina, se vi piacciono i locali un po’ più ricercati, se cercate anche un po’ di vita mondana.

Levanzo, con un’unica strada e tre o quattro bar/ristoranti

come raggiungere le Egadi

Le Egadi sono collegate da aliscafi molto frequenti e relativamente economici a Trapani e Marsala. Da Trapani a Favignana, per avere un’idea, ci vuole poco più di mezz’ora e le corse sono piuttosto numerose. Considerate, però, di prenotare in anticipo, soprattutto se viaggiate in alta stagione. Potete acquistare i biglietti in anticipo sul sito della compagnia.

A Trapani c’è un piccolo aeroporto comodissimo, perché vicino al centro. Potete arrivare anche a Palermo, che dista poco più di un’ora da Trapani.

Noi abbiamo volato con AlbaStar all’andata (da Malpensa) e Ryanair al ritorno (su Bergamo). Una volta atterrati abbiamo preso un taxi per il centro e in poco più di un quarto d’ora eravamo al nostro alloggio. Vi lascio il numero del conducente, gentilissimo, che abbiamo ricontattato anche per il rientro: 3498591465. La tratta aeroporto-Trapani costa 30€.

itinerario alle isole Egadi
6 giorni

Giorno 1

Noi abbiamo dovuto inserire una notte a Trapani perché viaggiando a fine maggio, nella seconda settimana di zona gialla per la Sicilia, i collegamenti con le Egadi si interrompevano a metà pomeriggio. Viaggiando in alta stagione, però, immagino sia possibile prendere un traghetto in tarda serata e saltare questa tappa, anche se, a dire il vero, a me Trapani è piaciuta.

Arriviamo a Trapani in tempo per cena. Noi abbiamo mangiato un ottimo couscous da Ai Lumi Tavernetta, in un’ambiente molto grazioso nella via centrale. In una corte alle spalle del ristorante c’era anche il b&b collegato, che sembrava davvero carino.

Il nostro alloggio, scelto per la vicinanza al porto e per il prezzo davvero competitivo (35€ a notte!), si è rivelato comodo anche per raggiungere il centro, quindi ideale come appoggio per una notte di passaggio!

Giorno 2

Sveglia presto per fare una passeggiata a Trapani prima del traghetto per Marettimo. Ne approfittiamo per fare colazione con la millefoglie e il krapfen della pasticceria La Rinascente, un laboratorio vecchio stile che non ha posti a sedere (ma potete prendere un caffè nel bar della vicina piazzetta e mangiare le prelibatezze appena acquistate. Noi, su loro consiglio, abbiamo fatto così!) e che farcisce tutti i dolci al momento. Crema e ricotta sono top!

Percorriamo i bastioni sul lungomare fino a raggiungere un punto molto panoramico con vista sulla città. Passiamo dalla suggestiva Porta Botteghelle per rientrare nell’animata via centrale e prima di imbarcarci ci facciamo farcire dei panini da Capricci in Tavola, un negozio/gastronomia con proposte davvero interessanti a prezzi altrettanto interessanti (i panini, farciti di qualsiasi cosa vogliate, costano 3,5€)

Trapani. Quella rotonda là in fondo è il punto panoramico di cui parlo

Ci avviamo verso il porto con il nostro bottino gastronomico, che mangeremo all’arrivo a Marettimo, la prima tappa del nostro itinerario alle isole Egadi.

Qui trovate l’articolo dedicato a Marettimo, l’isola più lontana e selvaggia dell’arcipelago.

Nel pomeriggio scopriamo l’isola con un tour in barca, vi riporto anche qui il numero del gentilissimo Giuseppe, che ci ha accompagnati tra grotte e calette (30€ a persona per un giro di mezza giornata): 3391241179.

Giorno 3

Dopo un trekking all’alba a Marettimo ci spostiamo a Levanzo. Vi rimando a questo articolo per organizzare una giornata a Levanzo.

Giorno 4 e giorno 5

In mattinata raggiungiamo Favignana, l’ultima tappa del nostro tour egadino, dove trascorreremo le ultime due notti. In questo articolo trovate un’ipotesi di itinerario per visitarla in tre giorni. 

Giorno 6 

Nel pomeriggio riprendiamo il traghetto per Trapani dove ci aspetta il taxi per l’aeroporto. Se avete tempo, sulla strada potete fermarvi alle saline.

Con qualche giorno in più a disposizione si può aggiungere una tappa a Marsala, per visitare le sue celebri saline, o alla riserva dello Zingaro o ancora ad Erice.

quanto costa un viaggio alle isole Egadi

Come sempre, è difficile fare una stima generale, anche perché il costo di un viaggio dipende da tanti fattori e sono sicura che ogni meta possa essere più o meno low cost in base all’approccio che si sceglie di avere. A me in viaggio piace viziarmi. Il che non significa sperperare, ma non risparmio mai su alcune spese, come ristoranti e simili.

Quindi, tirando le somme.

trasporti (voli, traghetti, mezzi a noleggio): circa 500€*. Voli prenotati con un mese di anticipo, entrambi con bagaglio da stiva.

alloggi: circa 400€ (dove i 35€ a notte di Trapani bilanciano i 110€ di Levanzo)

extra (pranzi, cene, aperitivi, escursioni…): circa 100€ al giorno, senza risparmiare su nulla

(*tutti i costi si intendono a coppia!)

Spero che questo itinerario alle isole Egadi possa esservi d’ispirazione!