Inserite nel patrimonio UNESCO nel 2019, le colline che si estendono tra Valdobbiadene e Conegliano sono uno spettacolo notevole: ettari ed ettari di vigneti creano un paesaggio quasi ipnotico, che a me ha ricordato le distese di risaie di Sa Pa, in Vietnam. È la meta ideale soprattutto se siete amanti del prosecco, ma anche se siete “solo” amanti dei paesaggi. Ecco qualche idea per organizzare un itinerario nelle colline del Prosecco. Io ho diviso l’itinerario su due giorni, ma potete riadattarlo alle vostre esigenze, compattando le esperienze, riorganizzandole (si tratta di tappe tutte piuttosto vicine) o facendone solo alcune.
giorno 1
tappa a Bassano del Grappa
se arrivate da ovest e volete unire alla natura una pausa cittadina, potete fare tappa a Bassano o Treviso. Se decidete di fermarvi a Bassano potete parcheggiare in piazzetta Paolo VI vicino alle poste (gratis per due ore in pausa pranzo) e da qui esplorare le vie del centro storico. Non dimenticatevi di prendere una pizzetta tonda al forno Beltrame.
Il mezzo e mezzo
Una visita a Bassano non è completa senza aver assaggiato il cocktail tipico inventato dalla Grapperia Nardini, il mezzo e mezzo, a base di vermouth e liquore al rabarbaro. Potete prenderlo d’asporto (3€ a bicchiere) e gustarlo sul bellissimo ponte degli Alpini, il ponte coperto che è il vero cuore della città.

Qui c’è anche il museo degli Alpini che contiene diversi cimeli della prima guerra mondiale e non lontano il museo della grappa della distilleria Poli. Attraversate il ponte per raggiungere palazzo Sturm e vedere la scultura in acciaio di un rinoceronte realizzata dall’artista cinese Li Jeh Shih.
l’Osteria senz’Oste a Valdobbiadene
Un balcone naturale sulle colline di Valdobbiadene, con una finestra che si apre su un paesaggio meraviglioso e un locale che ha la peculiarità di essere autogestito: un’osteria senza oste, appunto, dove ciascuno può rifornirsi in autonomia di vino, formaggi e salumi e poi fermarsi a mangiare nelle aree attrezzate tra i vigneti. Ricordatevi che, non essendoci il servizio, dovrete sgomberare voi i tavoli.
degustazione in una cantina
Avrete letteralmente l’imbarazzo della scelta. Su questo sito trovate tante proposte per tutte le esigenze.
aperitivo o cena all’osteria di Collalbrigo a Conegliano
Non solo prosecco: in questa osteria panoramica a Conegliano potete assaggiare cocktail insoliti godendovi il tramonto sui vigneti e ottimi cicchetti. Nel weekend meglio prenotare.
giorno 2
il sentiero delle vedette da Col San Martino a Soligo
per immergervi nel paesaggio, fate il sentiero delle vedette suggerito da Martina del blog As far as you can travel. Partite dalla chiesa di San Vigilio a Col San Martino (potete parcheggiare ai piedi della salita che conduce alla chiesa dove c’è qualche parcheggio gratuito o nel centro del paese) e proseguite fino a Soligo, se ve la sentite (sono 10km, ma non è un anello, quindi poi dovete tornare indietro dalla stessa strada), la prima parte su strada asfaltata, poi su terreno battuto lungo una via che si snoda tra i vigneti. Se non avete voglia di fare tutto il percorso potete anche farne solo una parte, fin dall’inizio riuscirete ad apprezzare la scenografica geografia del luogo.

aperitivo al Monte di Livio
Sulla strada verso casa fermatevi in questo bellissimo locale panoramico per un ultimo calice di bollicine, questa volta prodotte dal vespoaiolo, un vitigno autoctono proprio della zona di Breganze, in provincia di Vicenza.
dove alloggiare nelle colline del Prosecco
Se siete alla ricerca di un alloggio insolito, all’agriturismo la Vigna di Sarah (a Cozzuolo, fraizone di Vittorio Veneto) potete dormire in una botte gigante, con bagno e doccia interni e vista top. Altrimenti, potete scegliere un alloggio in zona Conegliano o Valdobbiadene, magari con affaccio sui colli.

Spero che questo itinerario nelle colline del Prosecco vi sia utile. Se siete amanti del vino vi consiglio anche le Langhe o, fuori dall’Italia, la zona di Bordeaux.