Hoi An, nel Vietnam centrale, è stata la prima tappa del nostro viaggio. Abbiamo studiato l’itinerario in modo da essere qui il trentuno luglio, perché ci sarebbe stata la luna piena e nei giorni di luna piena qui si tiene il festival delle lanterne, di cui vi parlo meglio in questo articolo. Oltre alle lanterne, comunque, c’è molto altro da fare, e in questo articolo vi parlo proprio di Hoi An in due giorni, cosa vedere, dove mangiare e dove alloggiare.
dov’è Hoi An e come si raggiunge
partiamo da una parentesi geografica: Hoi An si trova nel Vietnam centrale ed è poco a sud di Da Nang, una città molto moderna e in rapida trasformazione dotata di un aeroporto internazionale. Il modo più comodo per raggiungere Hoi An è volare su Da Nang e poi prendere un grab o un transfer organizzato dall’hotel per raggiungere la vostra sistemazione in città. Se siete già nel Vietnam centrale – per esempio a Hue – potete anche prendere un bus. Esistono anche bus e treni che collegano Hoi An al nord, ma richiedono svariate ore di viaggio.
Noi abbiamo volato con Vietnam Airlines e Bamboo Airlines e ci siamo trovati molto bene con entrambe le compagnie, spendendo in entrambi i casi sui 50€ a testa.
Hoi An in due giorni, cosa vedere e cosa fare
visitare la città antica
il cuore storico della città, con le case coloniali dai colori pastello e le lanterne appese un po’ ovunque, è sicuramente una tappa imperdibile. Anche se attualmente il ponte coperto giapponese è chiuso per restauro (e non sappiamo quando riaprirà), tutte le vie del centro – diciamo quelle parallele o perpendicolari alla più celebre Tran Phu – sono davvero graziose.
accesso alla città antica
Per accedere alla città antica si paga un biglietto – 120000Dong, circa 4,5€ – nel quale sono inclusi cinque ingressi ad altrettante attrazioni a scelta, come case antiche e templi. Noi abbiamo particolarmente apprezzato la Assembly Hall of the cantonese chinese congregation.
Sempre con lo stesso biglietto è possibile assistere ad uno spettacolo di balli e canti tradizionali che si tiene ogni giorno al Hoi An Traditional Art Performance House alle 10.30 e alle 15 (questi gli orari di luglio 2023, ovviamente verificate sempre sul momento).
Il biglietto si acquista a dei banchetti che si trovano posizionati prima di alcuni accessi al centro storico. I banchetti non sono particolarmente evidenti né il personale particolarmente insistente, quindi non è difficile entrare senza pagare (più o meno inavvertitamente), tuttavia si tratta di un prezzo simbolico che a noi non cambia nulla e che serve a conservare il centro di Hoi An, patrimonio UNESCO.
passare qualche ora in spiaggia
Hoi An sorge abbastanza vicina alla costa, quindi perché non approfittarne per trascorrere qualche ora al mare? Le spiagge più famose sono An Bang e Cua Dai, ma tra queste due c’è anche la più pacifica hidden beach. In tutte troverete zone libere e zone attrezzate. Per usufruire di ombrelloni e lettini vi basterà acquistare qualcosa ai bar o chioschi degli stabilimenti.
Le spiagge distano circa 5km dalla città e si raggiungono facilmente in bicicletta, con una bella pedalata panoramica tra le risaie.
visitare i villaggi tradizionali
Anche l’entroterra di Hoi An è piuttosto interessante. Qui, nelle campagne, è possibile vedere la vita quotidiana delle persone o assistere ad alcune attività artigianali.
Camh Thanh coconut village
Se avete tempo per un solo villaggio, io vi consiglio di raggiungere Camh Thanh che sorge a ridosso del fiume, in una foresta di cocco. Gli abitanti del luogo solcano il fiume con barche rotonde realizzate in bambù che sono diventate negli ultimi anni una vera e propria attrazione, anche perché i pescatori mettono in scena sulle barche dei veri e propri spettacoli.
come visitare il villaggio
Per raggiungere e visitare Camh Thanh avete due possibilità:
in autonomia
potete arrivare qui in bicicletta o con un Grab, siamo sempre a pochi chilometri dal centro di Hoi An. Vi basta impostare su Google Maps “Camh Thanh coconut village”. Una volta qui si paga un biglietto per accedere al villaggio (30000Dong, poco più di un euro) e poi si può passeggiare liberamente tra le case. Diversi abitanti vendono latte di cocco o offrono servizi come il giro sulla barca (che costa pochi euro e dura 40/45 minuti) o lezioni di cucina.
con un’escursione organizzata
Vi sconsiglio di acquistarle dall’Italia, anche se su GetYourGuide e Viator se ne trovano diverse, perché costano decisamente di più. Chiedete al gestore della vostra guesthouse o hotel che saprà sicuramente consigliarvi una o più agenzie locali. In genere offrono tutte lo stesso servizio – pick up dall’hotel a Hoi An, giro in barca e cooking class con tappa al mercato per reperire gli ingredienti.
la nostra esperienza con Phu Lanh travel
Noi ci siamo trovati molto bene con Phu Lanh travel, una piccola agenzia a conduzione famigliare che organizza giro in barca, cooking class e anche un laboratorio di creazione di lanterne.
Nella mattinata in cui abbiamo visitato Camh Thanh eravamo soli e la cooking class, in particolare, è stata davvero interessante, ci ha permesso di preparare quattro piatti tipici di Hoi An, di cui abbiamo anche conservato le ricette per poterle replicare a casa. Abbiamo speso 300000dong a testa, circa 22€.
fare un’escursione alle isole Cham
Se vi fermate a Hoi An più di due giorni, valutate l’ipotesi di un’escursione in giornata alle isole Cham o, meglio ancora, organizzate una notte a Cu Lao Cham. Ve ne parlo meglio in quest’articolo.
o una gita alle Ba Na Hills
In aggiunta (o in alternativa) potete pensare di raggiungere le Ba Na Hills, non lontano da Da Nang, dove si trova il famoso ponte con le mani dorate. Qui trovate tutte le info.
farvi fare un vestito su misura
Se siete amanti dei vestiti sartoriali, qui avrete l’imbarazzo della scelta. Vi consiglio A Dong Silk, che ci era stato suggerito da amici, e dove abbiamo fatto realizzare due camicie su misura al costo di 40$ l’una. I tempi di esecuzione sono decisamente rapidi (in poco più di ventiquattro ore noi avevamo le nostre camicie) e i tessuti di ottima qualità.
dove mangiare a Hoi An
Ne avevo avuta la percezione già appena arrivata, ma alla fine del viaggio la sensazione è diventata certezza: Hoi An è il paradiso della gastronomia vietnamita. In un viaggio in Vietnam difficilmente mangerete male da qualche parte, ma a Hoi An mangerete benissimo. Ho avuto l’impressione che basti entrare in un locale a caso per trovare ottima cucina, ma vi lascio i nomi di quelli che abbiamo sperimentato noi.
Little Faifo restaurant
primissima esperienza con la cucina vietnamita sul terrazzino di questo bel locale nel centro storico. Abbiamo assaggiato qui il nostro primo banh xeo, una sorta di crepe che si mangia avvolta in un foglio di riso e verdure, accompagnata da una salsa agrodolce. Un pranzo di coppia ci è costato poco meno di 7€.
Morning Glory
Locale molto curato sia all’interno che all’esterno, dove abbiamo preferito sederci noi, per goderci l’atmosfera di festa della sera di luna piena. Abbiamo mangiato benissimo spendendo poco più di 15€ in due.
Nu eatery
In una via un po’ defilata c’è questo locale piccolo (meglio prenotare) ma delizioso, che serve cucina tradizionale con contaminazioni da altre zone dell’Asia. Abbiamo mangiato degli ottimi mini-bao e persino i lamington, dolci al cocco che avevo visto prima d’ora soltanto in Australia! 10€ (ma attenzione perchè accettano solo cash!)
Faifo Coffee
La nostra prima esperienza con il caffè vietnamita non avrebbe potuto essere migliore. Il locale è molto conosciuto per la sua terrazza con vista sull’animata Tran Phu, ma vi consiglio di venirci soprattutto per il Faifo Special, caffè freddo con cream cheese che, se sulla carta potrebbe farvi storcere il naso, si rivelerà una delle cose più goduriose che possiate assaggiare in Vietnam.
dove alloggiare a Hoi An
Per dormire a Hoi An vi suggerisco una guesthouse poco fuori dalla città antica, MaiChi Villa. Noi abbiamo passato qui due notti e ci siamo trovati molto bene. Nella tariffa della camera (circa 20€ per una doppia con balcone) non è inclusa la colazione, ma avrete la possibilità di usare gratis le biciclette per raggiungere le spiagge o il villaggio di Camh Thanh. Degna di nota anche la piscina, ideale per rinfrescarsi nei caldi pomeriggi estivi.
Le due sorelle che gestiscono la guesthouse sono super disponibili, faranno di tutto per aiutarvi ad organizzare gite e spostamenti e darvi consigli su qualsiasi cosa.
il periodo migliore per visitare Hoi An
Se siete tra i timorosi che rimandano un viaggio in Vietnam in estate per paura di trovare la pioggia, sappiate che il periodo che va da giugno ad agosto è il migliore per visitare il Vietnam centrale, dove la stagione delle piogge comincia da settembre. Il clima qui in estate è piuttosto umido ma tendenzialmente soleggiato e caldo.
Spero che questo articolo su Hoi An in due giorni, cosa vedere, dove mangiare e dove alloggiare vi sia utile. Vi ricordo che qui trovate tutti gli articoli dedicati al Vietnam.