Sofia in due giorni

L’ho puntata per anni, un po’ perché per tanto tempo è stata, con altre città dell’est europeo, tra le mete più economiche proposte dalle low cost, un po’ perché con tutta l’area balcanica ho una questione in sospeso dal 2016 – lungo on the road saltato e, da allora, mai più recuperato – e, finalmente, la scorsa primavera sono riuscita ad andare a Sofia. Anzi, il caso ha voluto che ci tornassi due volte nel giro di due mesi. Ecco, quindi, qualche idea su Sofia in due giorni: cosa fare, dove mangiare e dove dormire.

due giorni a Sofia

Il centro storico di Sofia è molto raccolto, si gira facilmente in una giornata. Il che significa che, avendo a disposizioni due giorni pieni, se ne può dedicare uno ad una gita fuori città. In questo articolo, quindi, vi propongo un itinerario per visitare Sofia in un giorno soltanto e vi do qualche spunto per il secondo giorno, ma se preferite prendervela con più calma potete suddividere su due giorni le attività del giorno 1 e dedicarvi completamente alla visita della città.

Sofia in due giorni

giorno 1 

colazione

Ci svegliamo di buon mattino per fare una colazione tipica. Per una colazione rapida, l’ideale è la banitsa, una sfoglia ripiena (di formaggio, principalmente, ma ne esistono anche varianti dolci) che troverete pressocché ovunque. Noi ne abbiamo mangiata una molto buona da Furna bakery – che apre alle 5, quindi da tenere in considerazione anche per una mattina in cui avete necessità di fare colazione particolarmente presto – ma anche da Sofiyska Banitsa, un locale molto semplice che serve praticamente soltanto banitsa sfornata al momento. Attenzione perché qui si paga solo in contanti!

Se, invece, volete prendervela con più calma, andate da Rainbow factory e assaggiate le uova Panagyurski (uova poche con yogurt bulgaro e un mix di spezie di influenza turca) e le mekitsi, giganti frittelle servite con marmellata e formaggio sirene.

Cattedrale Alexander Nevsky

Non si può non cominciare un tour di Sofia dal suo simbolo più celebre, la cattedrale ortodossa dalle immense cupole dorate. Il momento migliore per fotografarla è il pomeriggio inoltrato, ma per entrare meglio andarci al mattino presto, quando troverete meno turisti. L’ingresso è gratuito, si pagano 10lev (circa 5€) solo nel caso in cui si voglia scattare delle foto, ma essendo molto buia lo sconsiglio.

chiesa russa

Non lontano dalla cattedrale c’è la piccola ma graziosissima chiesetta russa. Anche lei dà il meglio di sé con la luce del pomeriggio.

chiesa di San Giorgio

Chiesa molto peculiare, a pianta rotonda, considerata l’edificio più antico di Sofia. Nel suo cortile, in primavera, è un tripudio di martenize, i nastri bianchi e rossi simbolo della primavera.

rovine dell’antica Serdica e moschea Banya Bashi

Durante gli scavi per la metro non molti anni fa sono venuti alla luce tantissimi reperti risalenti all’epoca romana, che ora sono visitabili gratuitamente. A questi fa da sfondo la moschea Banya Bashi, che ricorda, benché in piccolo, alcune moschee turche.

statua di Sveta Sofia

Da qui, guardando verso un trafficato incrocio, non potrete non notare l’imponente statua dedicata alla città, una commistione di mitologia greca e design moderno che non so dire se mi abbia convinta.

bagni centrali

L’antica stazione termale cittadina è ormai diventata un museo, ma all’esterno sopravvivono delle fontanelle di acqua tiepida che dicono faccia molto bene. Nel dubbio, passate ad assaggiarla.

Nella stessa piazza delle terme si trova anche il mercato centrale, che all’epoca della nostra visita era chiuso per lavori.

The red flat

Progetto molto interessante, questo: si tratta di una ricostruzione estremamente fedele di un appartamento occupato da una famiglia durante gli anni del comunismo. L’ingresso può sembrare nettamente sopra la media di Sofia – 9€ a testa – ma è ampiamente ripagato, anche perché l’audioguida, disponibile in diverse lingue (tra cui l’italiano) è fatta davvero bene ed è assai interessante.

gradina Borisova

l’immenso parco cittadino è il luogo ideale per fare una passeggiata, ma anche per fermarsi in uno dei numerosi locali che lo popolano, dove l’atmosfera è rilassata e il cibo semplice. Si possono anche noleggiare risciò o biciclette per girarlo meglio. Un altro aspetto interessante di questo parco è che ospita dei monumenti dell’epoca comunista che ora sono piuttosto controversi, perché una larga parte dell’opinione pubblica vorrebbe distruggerli, mentre una minoranza li difende in nome della protezione del passato della città.

Vitosha Street

La via dello shopping e della movida serale è l’ideale per una passeggiata all’imbrunire o dopo cena.

Nel cuore del City Garden c’è questo chiosco che è sia biblioteca – letteralmente Chitalnyata significa, infatti, “sala lettura” – sia info point per turisti. Un bello spazio per godersi qualche minuto di pace.

Sofia in due giorni

giorno 2

La città si gira facilmente in un giorno, un giorno e mezzo. Se avete due giorni pieni, quindi, il mio consiglio è di considerare di fare una gita nei dintorni.

L’antica capitale della Tracia romana è oggi una città molto vivace e allegra, dista circa 150 km da Sofia ed è raggiungibile in treno (40€ circa), bus (15€ circa), auto o con un’escursione organizzata, come abbiamo fatto noi, acquistandola il giorno prima su GetYourGuide (35€ a persona). In questo tipo di escursioni è in genere previsto, insieme al driver, un breve walking tour, che è poi seguito da tempo libero per esplorare la città.

la cosa bella di Plovdiv è che sono visibili tutti gli strati della sua lunga vita, dall’epoca romana a quella ottomana. Si può visitare, ad esempio, il teatro romano, costruito durante l’impero di Traiano, che è straordinariamente ben conservato, ma persino nel negozio di HM sono visibili (gratis) alcune rovine romane! Se vi interessa conoscere usi e costumi locali potete anche visitare il museo etnografico o semplicemente infilarvi nelle botteghe e nei numerosi negozi di anticaglie della via in cui sorge il museo, sicuramente incontrerete persone contente di raccontarvi qualcosa della straordinaria storia bulgara (e desiderose di convincervi ad acquistare francobolli, cartoline o piccoli soprammobili).

Noi abbiamo scelto un locale con una terrazza panoramica nella parte alta della città, Rahat Tepe, dove abbiamo assaggiato una variante locale dell’insalata greca realizzata con il formaggio Sirene, una sorta di feta un po’ meno saporita, e il patatnik, con patate grattugiate, menta e altra spolverata di formaggio Sirene. Anche nella zona di Kapana – che vi consiglio anche per cercare un alloggio nel caso in cui progettiate di passare una notte qui – ci sono diversi locali in cui mangiare.

Il monastero di Rila è il più grande monastero della Bulgaria ed è molto amato dai local, quindi preparatevi a trovare tanta folla. Io vi consiglio di andarci nel pomeriggio (magari di ritorno dai laghi, se avete in programma di fare anche quell’escursione), quando molti bus turistici saranno ripartiti e potrete godervi il luogo con maggiore calma.

Al monastero si può arrivare in auto, se ne avete noleggiata una, con un bus di linea, oppure con delle escursioni organizzate. Potete prenotarla su GetYourGuide o chiedere alla reception del vostro hotel o all’host di Airbnb, è una gita molto popolare e sicuramente non avrete difficoltà a trovare un’agenzia locale che vi ci porti.

Sul retro del monastero c’è una finestrella dalla quale si possono acquistare snack e bevande come una mekitsa appena sfornata ad appena 1LEV (0,50€)

Tutto quello che vi serve sapere per organizzare una gita ai laghi di Rila (o per non farlo, se vi accorgete di trovarvi nella stagione sbagliata) lo trovate in quest’articolo.

dove alloggiare a Sofia

Noi abbiamo dormito al Central Point Boutique Hotel, scelto per la sua posizione super centrale e ri-scelto anche per la SPA gratuita aperta dalle 10 alle 22. Le camere sono ampie e pulite, i bagni comodi e alcune stanze hanno anche un balconcino o un piccolo patio. Alla reception abbiamo sempre trovato persone gentilissime, disponibili a suggerire itinerari e prenotare taxi ed escursioni. Non c’è la possibilità di fare colazione in hotel, ma nelle vicinanze si trovano diverse opzioni sia dolci che salate adatte a qualsiasi budget.

dove mangiare a Sofia

Hadjidraganovite izbi

Ristorante molto famoso tra i turisti, per cui vi consiglio di prenotare con largo anticipo. Il nome significa le cantine di Hadjidragan ed è quindi il posto ideale per assaggiare, oltre che piatti tipici bulgari, anche ottimi vini locali. L’arredamento è molto caratteristico e il conto, benché un po’ più alto rispetto alla media cittadina (abbiamo speso 25€ a testa, a fronte dei 13 totali spesi a Plovdiv, ad esempio) è comunque adeguato.

Sense Rooftop bar

è anche ristorante e location per brunch, ma noi ci siamo state (e mi sento di consigliarvelo) per l’aperitivo. Si può prenotare online (ma noi abbiamo trovato un tavolo anche senza prenotazione) e i prezzi sono un po’ sopra la media di Sofia (10€ per un cocktail, come in Italia) ma la vista proprio sulla cattedrale, la luce del tramonto che trapela attraverso le vetrate e la pioggia di lucine dal soffitto quando diventa buio valgono anche la spesa un po’ più alta.

Izbata tavern

Altro posto molto carino che propone piatti tradizionali in una location molto gradevole. Abbiamo mangiato qui l’ultima sera del nostro secondo viaggio, riprovando alcuni dei piatti che più avevamo amato. Anche in questo caso, sempre meglio prenotare.

Maimunarnika

Nel cuore dei giardini Borisova c’è questo locale totalmente all’aperto (indicato, quindi, se siete qui in una bella giornata) con tavoli sparsi sotto gli alberi e contesto un po’ da festa di paese un po’ da fast food. Ottima idea se volete godervi qualche ora di pace nel parco e mangiare piatti tipici (soprattutto carne grigliata) senza fronzoli. In estate organizzano anche eventi serali.

come muoversi a Sofia

In una delle due occasioni in cui ho visitato al città ho noleggiato l’auto con Green Rent a Car. Ci siamo trovate benissimo: l’auto che ci è stata proposta era comodissima e nuova, la procedura di noleggio è stata veloce, i dipendenti gentilissimi e la riconsegna perfetta. L’agenzia si trova ad un paio di km dall’aeroporto ma sarete prelevati e riaccompagnati senza problemi.

Spero che quest’articolo su cosa fare a Sofia in due giorni vi sia utile. Se vi interessano altre città adatte ad essere girate in un weekend vi consiglio Dublino e Bordeaux.