Questo articolo è rivolto a chi sta aspettando con ansia le ferie e non è riuscito ad organizzare qualche fuga di un intero weekend, a chi ha solo un giorno libero alla settimana, a chi non ha grandi programmi per l’estate, ma ha comunque voglia di godersi qualche gita fuori porta. Ecco un elenco di gite in giornata in estate da Milano, qualche suggerimento su mete abbastanza vicine da essere raggiunte in poche ore ma che garantiscano un bello stacco dalla città.
Baia del Bogn, Lago d’Iseo – BG (1h30)
Questo angolo selvaggio del lago d’Iseo è l’ideale per dimenticarvi di essere a meno di due ore dalla città e illudervi, invece, di essere in un luogo esotico. Le falesie rigogliose che svettano dall’acqua, infatti, vi ricorderanno i paesaggi thailandesi o vietnamiti e la freschezza dell’acqua saprà rigenerarvi. Perfetta da godersi in canoa o kayak. Qui trovate un parcheggio gratuito, vi basterà poi attraversare a piedi il tunnel per raggiungere il punto più panoramico.
una giornata al lago
Se avete voglia di fare la classica vita da spiaggia ma avete paura del traffico di ritorno dalla Liguria, ricordatevi che la Lombardia è piena di laghi che vantano spiagge che non hanno nulla da invidiare a quelle del mare: è il caso del lago di Garda, soprattutto nella zona di Sirmione, ma anche del Lago Maggiore con le spiagge di Cerro, Reno, Ispra. Potete noleggiare una canoa o semplicemente rosolarvi al sole. A Ispra c’è anche un bar ristorante, il Vespucci, in cui fare aperitivo a base di sushi con i piedi nella sabbia.
Lago Palù, Chiesa in Valmalenco – SO (2h30)
Impostate sul navigatore “ristorante ai Barchi” per raggiungere un ampio parcheggio. Potete fermarvi subito qui a mangiare o seguire le indicazioni per il lago Palù, che da questo punto dista circa quaranta minuti. La prima parte del sentiero è più impegnativa, poi la pendenza si riduce e la passeggiata diventa più accessibile. Una volta raggiunto il lago si può percorrere il suo perimetro (un’ora scarsa) o proseguire lungo gli altri sentieri che salgono in quota da qui. Non lontano dal lago c’è il rifugio Palù, potete fare tappa qui per pranzo, merenda o aperitivo. Il lago è balneabile, se non vi spaventano le temperature rigide!
Alpe Devero, Val d’Ossola – VB (2h)
L’Alpe Devero si trova in provincia di Verbania, nell’estremità settentrionale del Piemonte, non lontano dal lago Maggiore. Il parcheggio nel punto più vicino all’imbocco dei sentieri costa 10€ per l’intera giornata, ma si può anche lasciare l’auto in uno spiazzo gratuito dopo il primo tunnel e fare un tratto aggiuntivo di sentiero (circa 30 minuti) dopo il quale si arriva ad un grazioso agglomerato di case raccolte intorno al fiume. Poco più avanti, lasciandosi alle spalle l’hotel Fattorini, s’imbocca il sentiero in direzione Crampiolo, che si raggiunge in poco meno di un’ora. Qui ci si può rifocillare all’agriturismo omonimo (che in estate prepara anche cestini da picnic) o proseguire verso il lago Devero (mezz’ora) o il lago delle streghe (dieci minuti)
relax o giro in vespa nel Monferrato – AL (1h30)
Al Ca’ San Sebastiano Wine Resort avrete la sensazione di essere in un casolare in Provenza o dispersi tra le colline toscane: i rumori della strada arrivano attutiti e c’è una bella piscina in cui rinfrescarsi e godersi qualche ora di pace. Se, invece, preferite un’attività più adrenalinica, potete noleggiare una vespa elettrica ed esplorare le colline circostanti, fermandovi a gustare il contenuto del cestino da picnic preparato per voi al santuario di Crea o in un altro punto panoramico. Tutte le esperienze si acquistano comodamente dal sito.
Alagna, Val Sesia – VC (2h)
Se non conoscete il Rifugio Pastore dovete rimediare quanto prima. Questo paradiso della polenta concia si raggiunge con un sentiero piuttosto facile, anche se a tratti abbastanza in pendenza, da Alagna. C’è anche un grande prato in cui fare un picnic e riposarsi prima di tornare a valle o proseguire con altri sentieri in quota.
Lago d’Arpy, Val d’Aosta – AO (2h45)
Il lago d’Arpy è uno splendido lago glaciale nel territorio di Morgex. Si raggiunge con una passeggiata facile ed adatta a tutti che inizia nei pressi dell’hotel La Genzianella (questo il punto che conviene inserire sul navigatore nonché la zona in cui lasciare l’auto) e in poco meno di un’ora conduce al lago, dove è possibile fare un picnic, fermarsi a riposare o proseguire in una passeggiata lungo il suo perimetro o verso altre mete, come il lago Pietra Rossa (circa un’ora e mezza da qui). Non ci sono rifugi intorno al lago, quindi dovrete portarvi del cibo al sacco o rifocillarvi alla Genzianella.
Val di Mello, Val Masino – SO (2h)
Lasciate l’auto a San Martino, frazione di Valmasino o acquistate il pass per parcheggiare all’imbocco della Val di Mello, dove il transito è limitato a poche auto al giorno (a meno che non prenotiate per pranzo alla Trattoria Gatto Rosso, che ha un piccolo parcheggio per gli ospiti). La valle è attraversata da un sentiero che costeggia il fiume senza dislivello e senza particolari difficoltà. Da San Martino al rifugio Rasega, in fondo alla valle, il tempo di percorrenza è di circa due ore andata e ritorno. I punti da non perdere sono il laghetto Qualido e il bidet della contessa, ma tutta la valle regla scorci incredibili e acqua cristallina. Dal momento che si tratta di una riserva naturale la balneazione è vietata. In compenso ci sono tanti rifugi per pranzare e diverse aziende agricole dalle quali rifornirsi di meravigliosi prodotti locali.
caccia di campi di lavanda, papaveri o girasoli (da 1h a 2h30)
Il web è pieno di spunti, qui mi limito a darvi qualche indicazione di massima. La meta più celebre quando si parla di lavanda nel nord Italia è senza dubbio Sale San Giovanni, nel cuneese, ma anche senza spingervi così lontano troverete campi altrettanto belli, benché più piccoli, nel tortonese (in particolare a Viguzzolo) o nell’Oltrepò Pavese, come all’agriturismo Cascina Costanza. Se andate a Viguzzolo ricordatevi di fermarvi alla Locanda Costa dei Vigneti, una pizzeria gourmet con una vista straordinaria sui colli.
Rifugio Alpe Corte, Ardesio – BG (2h)
Siamo in Val Seriana, nelle Orobie, e il rifugio si raggiunge abbastanza facilmente dal parcheggio di Valcanale, vicino ad un bel lago che può essere un’ottima tappa per riposarsi al ritorno. La passeggiata verso il rifugio dura un’oretta, la pendenza è notevole ma la strada è ampia (si percorre anche con passeggini) e non richiede grandi abilità tecniche, se non un po’ di resistenza. Una volta arrivati si viene ripagati dall’ottima cucina del rifugio e da una godibilissima al cospetto delle montagne.
Spero che queste idee per organizzare delle gite in giornata in estate da Milano vi siano utili. Se vi interessa l’argomento vi segnalo anche questo articolo su dove andare in canoa in Lombardia. Se, invece, preferite dedicarvi ad un’attività più godereccia, qui trovate alcuni indirizzi su cascine e agriturismi che organizzano picnic. Se, invece, volete fare ancora meno strada, qui trovate un itinerario in una Brianza inaspettata!