Se anche voi siete dell’idea che per conoscere un posto sia necessario percorrerne a piedi le strade, se non vi piacciono i mezzi pubblici e siete dei gran camminatori, quest’articolo fa al caso vostro. Vi propongo, infatti, un modo per scoprire Londra a piedi, itinerario per due giorni.
In due giorni toccherete (rigorosamente a piedi) i grandi classici di Londra e qualche quartiere meno mainstream. I due itinerari si possono invertire, spezzare su più giorni o concentrare ulteriormente se puntate a infrangere il vostro record di camminata in città.
Londra a piedi, itinerario per due giorni
itinerario 1 – i grandi classici
Piccadilly Circus
Partiamo dal cuore pulsante di Londra, le grandi strade dello shopping e la “Times Square” d’Europa, Piccadilly Circus, che dà inevitabilmente il meglio di sé col buio (in inverno o di sera) ma che è un buon punto di partenza per il nostro giro iconico di Londra. Contiamo di partire da qui intorno alle dieci abbondanti, quindi avrete il tempo di fare una ricca colazione (qui trovate qualche idea) ed essere carichi per la giornata.
Buckingham Palace
Raggiungiamo il palazzo reale in tempo per il cambio della guardia, che si tiene alle 11 (ogni giorno nei mesi di giugno e luglio, ogni due giorni il resto dell’anno). Evitate di assieparvi davanti alle cancellate frontali o, peggio, sul monumento al centro della piazza. Andate sulla destra del palazzo, la vista laterale è buona e lo spazio decisamente più sgombro.
St James’s park
Attraversiamo questo parco meraviglioso e ben curato per raggiungere la riva nord del Tamigi.
Westminster Abbey e Big Ben
Qui si trovano alcune delle attrazioni più iconiche della città: l’abbazia di Westminster (se volete visitarne gli interni controllate orari e giorni di apertura sul sito e acquistate in anticipo il biglietto) e il Big Ben. La vista migliore sul Big Ben, tuttavia, la si ha dal lato opposto del Tamigi, quindi attraversiamo Westminster Bridge e scendiamo sulla riva del fiume dal lato dell’ospedale St. Thomas, senza dimenticare di dare un’occhiata alla parete con i cuori che ricorda i numerosi morti per Covid degli anni della pandemia.
London Eye
Ci dirigiamo verso il London Eye, non è difficile notare questa imponente struttura. La fila per salire non è mai lunghissima perchè i vagoni hanno tanti posti, anche se a mio modestissimo parere la cifra è un po’ alta. Saliteci più per l’esperienza che per la vista, perché per la vista c’è tanto altro anche gratis, come lo Sky Garden (qui vi spiego come prenotare).
Southbank
Proseguiamo lungo la riva meridionale del Tamigi, che pullula di locali, centri culturali e musica. Se nel frattempo vi è venuta fame, questo è un buon punto per fare una pausa pranzo. Da Jimmy’s BBQ Club potete mangiare su una terrazza vista fiume o abbandonarvi su dondoli o grandi cuscini.
Tate Modern
Continuando la nostra passeggiata raggiungiamo questo bel museo inaugurato nel 2000. La sua struttura è imponente e l’ingresso è gratuito. Un tempo si poteva accedere ad una bellissima terrazza panoramica, temporaneamente chiusa, però potete approfittarne per fare un giro tra le collezioni permanenti o controllare se c’è qualche mostra interessante in programma.
Millennium Bridge
Attraversiamo questo avveniristico ponte che i fan di Harry Potter ricorderanno di aver visto distrutto dai Dissennatori in uno degli ultimi film e ritorniamo sulla riva settentrionale del Tamigi.
St. Paul Cathedral
Qui c’è l’imponente cattedrale di St. Paul. Se volete avere una vista un po’ insolita su questo edificio entrate nel centro commerciale che sorge alla sua destra, One New Change, e posizionatevi tra i negozi di Mango e Cos per vedere St Paul specchiarsi nelle vetrate, oppure prendete l’ascensore. Se prenotate un tavolo al Madison, il bar sul rooftop, avrete una bellissima vista sulla città.
Borough Market
Ritorniamo verso Southbank attraversando il London Bridge e ne approfittiamo per fare una deviazione verso questo ricco mercato gastronomico che offre prodotti tipici e tanto street food. Talvolta potrebbe essere un po’ affollato, ma è davvero uno dei mercati di questo genere più grandi e forniti del mondo.
Tower Bridge
Continuando la nostra passeggiata lungo il fiume raggiungiamo un’altra icona della città. Attraversiamo il ponte e possiamo rilassarci ai St. Katharine Docks, un’area con tanti locali intorno ai moli, oppure visitare la Tower of London dove sono custoditi i gioielli della corona inglese.
Shoreditch
Se avete ancora tempo ed energie raggiungiamo, in tempo per una birra o per cena, il quartiere di Shoreditch. Se siete amanti dei negozi vintage non perdetevi quelli di Brick Lane. Se fate questo giro di domenica, invece, e magari in inverno, sappiate che a Shoredicth ho mangiato un ottimo Sunday roast. Qui trovate i dettagli.
tempi di percorrenza
questo itinerario completo richiede 2 ore e 30 di cammino, soste escluse. Calcolate bene i vostri tempi e le vostre forze, siamo sui 10/12 km in totale.
Londra a piedi, itinerario per due giorni
itinerario 2 – quartieri caratteristici
Portobello Road
Questo secondo itinerario inizia nella pittoresca Portobello Road dove ogni sabato si tiene il celebre mercato. Qui si trova un po’ di tutto, dal ciarpame agli oggetti di antiquariato a vere e proprie chicche vintage con affari niente male (nel mio ultimo giro ho avvistato un Barbour a 45£ e un trench di Burberry a 180, io ve lo dico) all’immancabile street food. Cercate di arrivare presto (il mercato apre alle 8, anche se molte bancarelle allestiscono anche più tardi) perchè in tarda mattinata diventa impraticabile.
Kensington Gardens e Hyde Park
Fuggiamo dal mercato prima di essere travolti dalla fiumana di turisti e ci rifugiamo nei due parchi contigui, Kensington che poi si congiunge ad Hyde Park. In estate troverete delle sdraio per godervi il sole, ma aspettatevi anche di trovare gli inglesi che fanno tranquillamente un picnic anche sotto la pioggia. Massima stima per loro.
Mercato Mayfair
Lasciandoci alle spalle il parco e percorrendo un primo tratto di Oxford Street, la grande strada dei negozi, arriviamo in tempo per pranzo in un mercato gastronomico ricavato in una chiesa sconsacrata. Qui trovate diversi stand di cibo di varia provenienza (thai, malese, ma anche prodotti tipici come carne inglese e fish and chips e per i più scettici un ottimo stand di pasta e pizza) e tanto spazio per sedervi, con anche una cripta e una terrazza.
SoHo
Ritorniamo su Oxford Street per raggiungere un quartiere dinamico e vibrante, storicamente LGBTQI+ friendly, sempre molto allegro e colorato. Innamoratevi di Carnaby Street, sbirciate i negozi super curati, riposatevi nei piccoli ma animati SoHo Gardens.
Covent Garden
Attraversando Leicester e Trafalgar Square raggiungiamo Covent Garden per un tè. Non lontano da qui c’è il British Museum, gratuito come la maggior parte dei musei di Londra. Se ci siete già stati o oggi non siete nel mood per un museo, proseguiamo verso nord.
Chinatown
Attraversiamo la colorata Chinatown londinese, una delle più belle e antiche d’Europa, sempre decorata con lanterne e con locali in cui si mangia a qualsiasi ora del giorno (e della notte). Attenzione perché questo è forse l’unico punto di Londra in cui vi potrebbe capitare di aver bisogno di contanti, alcune gastronomie o pasticcerie, infatti, non accettano pagamenti elettronici (ma sono una minoranza).
Camden Town
Proseguendo verso nord raggiungiamo il quartiere di Camden Town, protagonista di una sapiente ed efficace riqualificazione che ha trasformato una zona industriale in disuso in un quartiere hipster che diventa molto vivace nel tardo pomeriggio, soprattutto in estate, soprattutto intorno al Camden Market e lungo il Regent’s Canal, che noi percorriamo per raggiungere la nostra prossima tappa.
Primrose Hill
Saliamo sulla collinetta in tempo per il tramonto vista skyline londinese. Se volete fare un’esperienza davvero local, ordinate del cibo d’asporto e improvvisate un picnic qui. Scegliete un punto sotto un albero, così sarete riparati dal sole ma anche da acquazzoni improvvisi, che a Londra sono un must.
Regent’s Park
Se avete ancora forze, si può tornare verso il centro attraversando il curatissimo Regent’s Park. Altrimenti tornate a Camden e approfittatene per fare l’esperienza di un double-decker bus. Per oggi, c’è da dire, si è camminato abbastanza.
tempi di percorrenza
quest’itinerario completo richiede circa 3 ore e 30 di cammino, soste escluse. Siamo sui 15 km.
Spero che questo articolo per girare Londra a piedi, itinerario per due giorni vi sia utile. Se conoscete già bene Londra e volete vedere qualcosa nei dintorni, vi segnalo questo articolo sulle Cotswolds.